SAN GIOVANNI IN PERSICETO: UN PICCOLO BORGO CHE NON TI ASPETTI

Un piccolo e meraviglioso “borgo colorato“: ecco come definirei San Giovanni in Persiceto. In Emilia Romagna a pochi passi da Bologna e da Ferrara puoi trovare Minions come spartitraffico, panchine dipinte, tombini colorati, jeans che sorreggono fiori e…una piazza piena di Murales! Ah quasi dimenticavo: il re di questa cittadina è un gatto!

COSA VEDERE A SAN GIOVANNI IN PERSICETO

Siamo in provincia di Bologna, nel borgo conosciuto anche come “Borgo Rotondo” per la sua perfetta sfericità – se apri google maps te ne accorgerai subito. Un cerchio perfetto e una serie di vie che finiscono tutte nel centro della città come una ruota di una bicicletta con i suoi raggi.

La via principale che divide il borgo a metà è Corso Italia. Avrai l’impressione di essere in una piccola Bologna. Portici da colori caldi, locali e botteghe che espongono i loro prodotti migliori ti accompagneranno nella piazza principale: Piazza del Popolo. Qui tutto è colorato dalle panchine decorate con opere ispirate a Van Gogh, Ligabue, Monet e tanti altri grandi artisti, a Jeans diventati perfetti portavaso fino a dei simpatici minions, super mario e altri personaggi fantastici che emergono dal sottosuolo con funzione di spartitraffico!

IL RE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO: IL GATTO RE GINO

Se guardi bene sotto i portici della piazza, ti accorgerai che l’opera più fotografata è una bizzarra statua: una sedia con un sopra gatto. Ma chi è? Gino, il Re! Il simbolo di questa piccola e colorata città. Gino non era un personaggio qualunque, né un abitante comune del luogo. Era il “Sire”, il “Re” di San Giovanni in Persiceto. Ma come mai questo gattone bianco e rosso era considerato un istituzione? Perché Re Gino era solito girare per il paese ed entrare da per tutto. Farmacie, negozi di oggettistica, di abbigliamento, agenzie di viaggi. Addirittura le poltrone rosse della sala del comune erano di sua esclusiva proprietà. Gino aveva una mamma umana e una casa dove tornare ma il giorno girovagava per il paese andando a trovare i suoi “sudditi” e curiosando in ogni posto che lo attraesse. Non c’erano porte chiuse per Gino a San Giovanni in Persiceto. Tutti lo conoscevano.

Ormai purtroppo non c’è più da qualche anno ma rimarrà nella memoria del luogo con questa statua in centro a lui dedicata.

I MURALES IN PIAZZA BETLEMME

San Giovanni in Persiceto è un borgo che ho scoperto grazie alle foto che spesso mi capitava di vedere di questa piazza davvero colorata. Realizzata negli anni ’80 da Gino Pellegrini, pittore e famoso scenografo Hollywoodiano – lavorò anche per la Disney – fu incaricato di creare qualcosa che riqualificasse la zona. La sua idea geniale: riempire le facciate degli edifici con raffigurazioni di animali, fiori e ortaggi giganti, tutti riferimenti ai frutti della terra Emiliana.

Il mio preferito è questo con l’oca enorme, chissà il tuo!

DOVE PARCHEGGIARE A SAN GIOVANNI IN PERSICETO

Non avrai molta difficoltà perché è pieno di parcheggi intorno al centro. Io mi sono trovata molto bene – venendo da Ferrara – nel parcheggio gratuito di Via Cento. In neanche 2 minuti a piedi, oltrepassi Porta Garibaldi e sei su Corso Italia – il corso principale di San Giovanni in Persiceto.

Se ti piacciono i musei a cielo aperto come questo, ti consiglio di visitare anche Dozza: un altro piccolo borgo in provincia di Bologna!

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Buon viaggio!

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