Ferrara è una città incantevole nel cuore dell’Emilia-Romagna, un luogo dove la storia si intreccia con l’arte e la cultura ma anche con tantissimi eventi. Con il suo maestoso castello, i labirinti medievali delle sue strade e un patrimonio culturale che risale all’epoca rinascimentale, questa città è un tesoro nascosto a passo d’uomo visitabile sia a piedi che in bicicletta.
Dove parcheggiare a Ferrara?
Se arrivi in macchina, ti consiglio di lasciare la tua auto in Piazza Travaglio o sul Baluardo – tranne il lunedì che è giornata di mercato – dove, nei giorni feriali il parcheggio è a pagamento fino alle 20, ma nei giorni festivi è gratuito. Questi parcheggi sono proprio adiacenti alla zona a traffico limitato e sono in assoluto i più comodi.
Un’altra opzione se in quelli precedenti non trovi posto, è il parcheggio dell’Ex Mof, un po’ più distante ma completamente gratuito sempre.
Se arrivi in treno?
Se preferisci arrivare in treno, la stazione è a soli 20 minuti a piedi dal centro. Fuori, puoi anche noleggiare biciclette o monopattini e in alternativa, ci sono vari autobus che ti porteranno nel cuore della città, come per esempio il n.6, il 9 e l’11.
Arriviamo al dunque!
12 tappe imperdibili a Ferrara
📍Tappa 1- Via San Romano e Pizzeria Arcobaleno
Come prima tappa ti consiglio di partire da Via San Romano, una strada dai portici bassi e irregolari e di vari stili architettonici. È la strada dello shopping ed una delle più frequentate nei week end!
Conserva il tipico aspetto di una arteria commerciale medioevale delle case-bottega dei tempi antichi.
Su questa via troverai la “pizzeria Arcobaleno”, una delle 27 botteghe storiche di Ferrara ancora rimaste. Quindi perché non assaggiare un trancio prima di proseguire il nostro itinerario? È una pizzeria che per certi versi sa di casa e che ha portato a Ferrara proprio questa tradizione del trancio di pizza da passeggio, nei fatti, sono stati tra i primi e sono il primo street food ferrarese.


📍Tappa 2- Via delle Volte
Proseguendo su via San Romano, incontrerai perpendicolare Via delle Volte, una delle strade più antiche della città, e fotografate!
In passato era nota come la via godereccia, delle prostitute. Oggi, è un luogo pittoresco con case in mattoni, numerosissimi passaggi sospesi, archi che la attraversano e la pavimentazione che presenta un rustico acciottolato in pietra di fiume, tipico delle città medievali.

📍Tappa 3- Piazza Trento Trieste
Ed eccoci arrivati nel cuore pulsante di Ferrara, la piazza dove viene fatto il mercato il venerdì e i mercatini di Natale da metà novembre ad inizio gennaio: Piazza Trento Trieste.
Se osservi bene noterai una particolarità ovvero, i negozi porticati nel Duomo!
Probabilmente unica piazza in Italia con tale caratteristica. Tra questi, c’è un negozio che oggi è quello della “Champions” mentre fino a qualche hanno fa si chiamava “Il segreto”. Ma perché? All’interno custodisce una lapide antica – visibile anche dalla vetrina – ancora oggi indecifrabile!

📍Tappa 4 – La cattedrale di Ferrara
Noterai sicuramente maestosa la Cattedrale di Ferrara , purtroppo ad oggi in fase di restauro ma accessibile all’interno. La Cattedrale di Ferrara, o Cattedrale di San Giorgio, è una fusione affascinante di stili, tra cui il romanico, il gotico e rinascimentale. All’interno ci sono tantissime opere d’arte tra cui il “Giudizio Universale” di Bastianino e non dimenticare di guardare in alto verso il soffitto. Gli affreschi e le decorazioni sono pazzesche.

Esperienza da non perdere è senza dubbio la salita alla Torre Campanaria. Preparati a scalare alcuni gradini e la vista panoramica di Ferrara che ti attende è assolutamente degna dello sforzo. Da qui, potrai ammirare i tetti dei palazzi storici, i parchi verdi e persino le mura medievali che circondano la città.
L’ingresso nella cattedrale è gratuito mentre il prezzo per salire sulla torre è di 3.00€

📍Tappa 5- Passaggio dei cornuti
Questa è una chicca che in pochi conoscono. Vicino al bar storico Leon D’Oro, c’è uno piccolo spazio tra una colonna e il muro. Se vedi passare qualcuno di lì sicuramente non è Ferrarese. Si dice che chi passava malauguratamente fosse vittima di tradimento quindi stai attento!

📍Tappa 6- Aperitivo all’Osteria/enoteca più antica del mondo
“Al Brindisi” è l’osteria più antica del mondo ed è un must da visitare esternamente o ancora meglio, seduti ad un tavolino per assaggiare le eccellenze territoriali dei vini. Risale al 1435 quando si chiamava “Hostaria del Chiuchiolino” (da “ciuc” in ferrarase: ubriaco). Frequentata da illustri personaggi come Cellini, T asso e Ariosto, all’esterno troverai una targa con alcune parole di quest’ultimo, provenienti dalla Lena:
“…gli occhi di cuchiolin più confarebbonsi/ di Sabbatino Mariano e simili,/ quando di Gorgadel ubriachi escono….”
Un’altra curiosità è che questa osteria un tempo, era raggiungibile solo in barca dall’attuale via degli Adelardi, allora via del Gorgadello proprio perché vicina a una piccola insenatura. Siediti e goditi il tuo calice di vino!

📍Tappa 7- Padimetro
Questa la notano davvero in pochi, eppure è accanto al castello, anzi, accanto al Savonarola che giudica tutti dall’alto!
Se cerchi bene tra le colonne in piazza, per l’appunto, Savonarola, troverai il padimetro che segna le massime piene del Po negli anni. Impressionante l’altezza che ha raggiunto, la più imponente e devastante fu nel 1951 con ben 8,51m!

📍Tappa 8- Pranzo in osteria
Proprio in piazza Savonarola si trova l’Hosteria Savonarola che al prezzo di 30€ ti farà assaggiare un menu completo con i piatti tradizionali di Ferrara dall’antipasto al dolce. Si inizia dai salumi tipici, poi i cappellacci al ragù e il pasticcio ferrarese, si prosegue con la salama da sugo con purè per terminare con la tenerina.
Se pensi di non farcela, non preoccuparti, puoi ordinare anche un solo piatto dal menú alla carta!

📍Tappa 9- Castello Estense
Di sicuro non passa inosservato. Questo imponente Castello Medievale con le quattro torri, circondato da un fossato pieno d’acqua e con la riproduzione del cannone esterno, è assolutamente un must. È l’unico castello costruito per difendersi dal popolo anziché dai nemici a causa delle numerose rivolte del popolo per carestia e fame a fine ‘300.

Consiglio sempre a tutti di visitare il Castello Estense, anche ai non amanti dei musei, questo perché non è il classico luogo con teche e didascalie, ci son anche quelle, ma nel castello si vive proprio un tuffo nel passato e si scopre la storia di Ferrara e l’origine di molte tradizioni, per me è una tappa fondamentale!

Non scontato, l’accesso alla corte interna del castello gratuita, attraversando i ponti levatoi su 3 lati, mentre, per accedere alle sale interne, il biglietto ha un prezzo di 12.00€ (studenti 10.00€). Con l’aggiunta di 2.00€ si ha la possibilità di salire sulla Torre dei Leoni per una vista fenomenale della città dall’alto.
Tra i luoghi più suggestivi interni del castello ci sono senza dubbio le prigioni. Venivano rinchiusi tutti coloro che si macchiavano di tradimenti e congiure contro la famiglia d’Este.
Qui finì la tragedia di Ugo e Parisina, amanti poi scoperti e per questo imprigionati e nelle prigioni del castello decapitati.
Sempre qui venne rinchiuso anche Giulio d’Este che cospirò contro il fratello Alfonso I d’Este e venne poi graziato all’età di 81 anni.
Potete trovare i segni dei detenuti lungo le celle, iscrizioni varie, la memoria della loro triste sorte.
Un’altro spazio per cui vale la pena una visita al castello è il giardino degli aranci. Si tratta di una terrazza al primo piano con una particolarissima vista sulle vie circostanti, tutta piena di alberi di arancio che in primavera riempiono tutto il giardino di profumo.
La visita dura in media dall’oretta e mezza alle due ore. È aperto tutti i giorni tranne il martedì e organizzano visite guidate ovviamente da prenotare sul sito ufficiale del castello.
💡Tips: nei periodi primaverili ed estivi è possibile fare un giro in barca del fossato del Castello, per scoprirlo da un punto di vista più insolito.

📍Tappa 10 – Rotonda Foschini del Teatro Comunale
Un luogo davvero suggestivo che merita almeno una visita. Nasce come luogo di passaggio delle carrozze dell’epoca mentre oggi è stata riqualificata con una piccola ristrutturazione e chiusa al traffico per permetterne l’utilizzo come zona pedonale all’interno del Teatro Comunale.
Le luci e la musica classica di sottofondo danno quel tocco magico in più. Una rotonda nel cielo tra i palazzi dove spesso vengono installate opere d’arte.

📍Tappa 11 – Merenda vista castello
Tra i Cafè e bistrot di Ferrara, la vista più esclusiva c’è l’ha “Orcobacco” dove dalle vetrate del primo e secondo piano si ha una vista esclusiva sul castello. Vale la pena fermarsi anche solo per un caffè!
📍Tappa 12 – Corso Ercole I d’Este e Palazzo dei Diamanti.
Quasi obbligatoria una passeggiata su quella che viene considerata una tra le vie più belle d’Europa: Corso Ercole I d’Este. Conduce alle mura di Ferrara ma prima ancora al Palazzo dei Diamanti, un palazzo realizzato con 8550 punte di marmo dove, la leggenda dice che all’interno di una, ci sia un diamante della corona di Ercole I d’Este nascosto da lui stesso.
C’è chi ci ha provato infatti, alcune punte sono sfregiate ma, se andate a Ferrara NON FATELO 🙂

Oggi è la pinacoteca di Ferrara ed ospita spesso mostre internazionali ma la particolarità è proprio nelle facciate esterne.
Entrate nel cortile (ingresso gratuito) e osservate i dettagli del porticato, non è bellissimo?
Fate qualche scatto nel cortile interno e magari anche dai bellissimi fiori colorati sul pozzo.
Bonus 📍Tappa 13 – Le Mura di Ferrara
Se ti rimane tempo, le mura di Ferrara, lunghe 13 km, di cui ancora 9 km sono intatte, sono ideali per un giro circolare in bicicletta o per una bella passeggiata a piedi per scoprire la città da un altro punto di vista.
Si può percorrere la parte superiore delle mura oppure costeggiare in sentiero che le affianca da basso.
Si possono ancora vedere parte dei bastioni a forma di picca, realizzati per la difesa da assedi che erano dotati di cannoniere oltre che circondati da un fossato, ora non più visibili.

Ovviamente per non fare tutti e 9 i km, vi consiglio un percorso che parte dalle Mura degli Angeli, subito dopo Corso Ercole I d’Este in direzione Corso Porta Mare, dove un tempo c’era un’importante porta d’ingresso alla città.
Di questa rimane il Torrione di San Giovanni, visibile attraversando la strada, ora sede del Jazz Club. Vi consiglio il giro superiore delle mura, immerso nel parco e negli alberi, è davvero suggestivo e porta fino al Piazzale Medaglie d’Oro dove domina l’arco della prospettiva, un super punto fotografico. Poi si raggiunge il parco del Montagnone, dove potete trovare la Delizia dei Bagni Ducali e da lì si attraversa Viale Alfonso II D’Este che continuando poi sulle mura, permette anche di intravedere il campanile storto di San Giorgio al di fuori e poter raggiungere una delle parti recentemente ristrutturate, la zona del Baluardo dell’Amore, dove è stato costruito da poco un piccolo parco archeologico per riqualificare e rilanciare questo spicchio di mura.
Questo percorso ti riconduce infine a Porta Paola, vicino ai parcheggi che ti ho menzionato ad inizio guida.
Bonus 📍Tappa 14 – Cena in Trattoria
Se ti fermi a cena, ti consiglio sempre in centro la “Trattoria Da Noemi”, “Il Mandolino” e la “Trattoria La Romantica”.
Se invece hai voglia di carne assolutamente da “The Lab”– i panini sono spaziali -, da “I Piaceri di Lucrezia” dove non puoi perderti il Porcosauro o all’”Antica Maremma” che fa delle Fiorentine da paura.

Bonus 📍che non ti aspetti!
Se ti dicessi che a Ferrara puoi anche provare l’esperienza dell’aliante? Hai sentito bene!
Puoi scoprire un lato inedito della città volando su un ultraleggero senza motore, che vola solo sfruttando il vento proprio come un aeroplanino di carta.
C’è un piccolo aeroclub che dà la possibilità a chiunque voglia, di prenotare un giro in aliante per osservare la città dall’alto, dalla Certosa allo Stadio, dalle Mura cittadine all’Acquedotto e perfino il Castello!

Ho scritto un articolo a riguardo! Per saperne di più ti basterà cliccare su questo link.
Quali sono i piatti tipici di Ferrara?




Non puoi assolutamente perderti:
- I cappellacci di zucca RIGOROSAMENTE al ragù o burro e salvia – ogni volta che viene ordinato un cappellaccio al pomodoro, un ferrarese muore!
- La salama da sugo con purè. Non a cena 🙂
- I cappelletti di carne.
- Il Pampepato, una prelibatezza a base di frutta secca e miele che ha origini storiche. Ti consiglio di acquistarlo al bar in centro “Leon D’Oro” è tra i più buoni.
- La torta Tenerina al cioccolato o nella variante alla zucca in autunno, accompagnata dal mascarpone.
- La Coppia Ferrarese, IGP. Questa forma particolare, si dice fossero le gambe di Lucrezia Borgia…aperte!
- Il pasticcio Ferrarese un primo piatto con un contratto tra dolce e salato dove, maccheroni con besciamella sono avvolti nella pasta frolla.
- La Zia Ferrarese, un salame tipico.
Qual è il periodo migliore per visitare la città?
Evita l’estate a causa dell’afa, dell’umidità e delle zanzare. Le migliori stagioni per visitare Ferrara sono la primavera e il periodo natalizio, quando la città è adornata da addobbi, luci e mercatini, oltre a una pista di pattinaggio su ghiaccio.
Eventi e sagre imperdibili?
- Carnevale di Cento: In provincia di Ferrara, nel mese di Febbraio, viene svolto il carnevale conosciuto come il “Carnevale d’Europa”. Un evento colorato e festoso gemellato con quello di Rio de Janeiro.
- Palio di Ferrara: Il più antico del mondo. Ebbene sì! Se si fa riferimento ai festeggiamenti, le radici risalgono al 1279. Nel mese di maggio si respira questo evento davvero molto sentito. Le prime domeniche in piazza della Repubblica potrai assistere alle sfide degli sbandieratori delle otto contrade. La sera del terzo sabato si svolge il giuramento – una sfilata meravigliosa con abiti d’epoca e alcune esibizioni rievocative per tutto il centro storico. L’ultima domenica di maggio c’è la gara più importante, in Piazza Ariostea la corsa delle Putte, dei Putti, degli asini ed infine quella dei cavalli che decreta il vincitore di tutto il palio!
- Mille Miglia: A giugno, fa tappa anche qui l’emozionante corsa di auto storiche.
- Bike Night: Per festeggiare l’arrivo dell’estate, a metà giugno, si fa una pedalata non competitiva dal centro di Ferrara fino al mare sulla sponda destra del Po per circa 100 km.
- Buskers: Un festival internazionale di artisti di strada che riempiono il centro storico esibendosi dal pomeriggio fino a tarda notte.
- Balloon Festival: Il cielo di Ferrara si tinge mongolfiere all’incirca a metà settembre, bellissima experience anche da provare.
- Capodanno con incendio del Castello: una celebrazione spettacolare per il Capodanno che vengono a vedere da tutta Europa. A mezzanotte di ogni anno, viene simulato l’incendio del castello Estense con i fuochi d’artificio.
Ora che hai tutte le info che ti servono, goditi la tua visita a Ferrara da vero local!
Buon viaggio, Serena <3