Conosci quella sensazione che profuma di libertà?
Assomiglia alla gioia ma è anche orgoglio e soddisfazione.
La soddisfazione di essere arrivati lassù, in fondo, è la motivazione che fa girare le gambe.
Il Lago di Garda è un territorio esclusivo da esplorare in sella ad una mountain bike: lo sapevi che è conosciuto in Europa come “Gardasee Bike Arena”?
Percorsi di ogni livello, ma che prevedono quasi sempre di dover affrontare dislivelli importanti, che potrebbero dissuadere i meno allenati 🤚
Perché mai rinunciare a tanta bellezza quando ci sono le bici elettriche?
Lasciamelo dire, non mi è mai venuto in mente di passare volontariamente un week-end in sella ad una bicicletta ma, per la prima volta grazie a Mandelli bike, ho trovato la mountain bike “giusta per me”, che mi ha permesso di cavalcare attraverso panorami con vista sul lago e sfrecciare lungo sentieri sterrati nella foresta, saltando sulle rocce e tra le radici degli alberi – ok forse sto esagerando -, ma soprattutto dire: “LO RIFAREI! “
Chi visita il Lago di Garda spesso si concentra sui suoi borghi più famosi, sui parchi divertimento e sulle sue belle spiagge. E fa davvero bene!
C’è però un altro volto del lago. Al di là delle attrazioni più famose, sarebbe un peccato non andare alla scoperta delle tradizioni rurali, delle strade storiche e dei punti panoramici da mozzare il fiato.
E’ per questo motivo che voglio raccontarti del mio percorso in bicicletta del Lago di Garda che, partendo da Torbole ti permetterà di scoprire borghi poco conosciuti, paesaggi disseminati, palafitte primitive Patrimonio dell’Unesco e cascate nascoste.
Il modo migliore per esplorare questa zona è quello di noleggiare un’e-bike. E Mandelli bike è il noleggiatore ideale nella parte settentrionale del Lago di Garda!
DATI TECNICI
- Itinerario: Torbole – Riva del Garda – Sentiero del Ponale – Cascata del Ponale – Lago di Ledro – Museo delle Palafitte del Lago di Ledro Patrimonio Unesco – Punta Larici;
- Punto di partenza e di arrivo: Torbole, noleggio Mandelli bike;
- Lunghezza: circa 43 km totali; Non ti preoccupare, è fattibilissimo anche per i meno allenati: se ce l’ho fatta io può riuscirci chiunque!
- Dislivello positivo: 850 metri circa
- Durata: una giornata intera, partendo al mattino e andando con calma, per assaporare il bellissimo territorio e fare diverse pause fiato – e pause foto!
CHE COS’È UN E-BIKE
Queste fantastiche e-bike, ti aiutano a raggiungere punti che fino a qualche anno fa sembravano irraggiungibili.
La salita infatti è più facile con la pedalata assistita: potrai decidere di usarla nei momenti più duri quando le gambe hanno bisogno di aiuto o se preferisci una sana sudata alle fatiche di Ercole.
Le mountain bike elettriche hanno un motore integrato, utilizzato per assistere la pedalata. Cosa vuol dire? Vuol dire che, quando cominci a pedalare il motore si attiva e ti dà una “spinta”: l’intensità della spinta può essere modificata semplicemente premendo un pulsante sul manubrio, e varia da “eco” (basso) a “turbo” (il massimo della potenza!).
ITINERARIO SUL LAGO DI GARDA: noleggio e-bike
Per esplorare la sponda Trentina del Lago di Garda e la Val di Ledro, ti consiglio di noleggiare una bicicletta elettrica da Mandelli bike a Torbole, ottimo punto di partenza.
Tra i numerosi percorsi che ci sono stati proposti dai ragazzi super competenti, e dopo un breve briefing sull’utilizzo dell’e-bike, abbiamo scelto un itinerario che ci ha permesso di scoprire luoghi incantati e ricchi di storia, oltre che a splendidi panorami sulle acque blu del lago di Garda. Che te ne pare?
📍 SENTIERO DEL PONALE
Pronti? Via! Da Torbole a Riva del Garda senza neanche accorgersene: qualche slalom tra i pedoni, ponticelli da cavalcare e odore di brioche appena sfornate che esce dai locali più turistici.
Inizia proprio dal centro di Riva del Garda la strada del Ponale ricca di gallerie e tornanti per attenuare la tortuosità del tragitto. Collega Riva alla bella Val di Ledro snodandosi, per buona parte della sua lunghezza, proprio sul fianco roccioso delle montagne che chiudono il lago a nord-ovest.
Le origini di questo percorso risalgono alla metà del XIX secolo ed è proprio questa strada che ci accompagna per tutta – o quasi – la giornata. Uno speciale percorso ciclo-pedonale dal paesaggio lago-monti che non ha mai smesso di accogliere migliaia di turisti da tutto il mondo.
📍 CASCATA DEL PONALE
In appena mezz’ora, sulla strada del Ponale si incontra un ristorante con una terrazza panoramica davvero emozionante. Se guardi bene sulla destra, vedrai una cascata. Siamo diretti proprio lì!
Il sentiero si trova girando a sinistra al primo bivio e scendendo poco dopo da uno stretto percorso. È un po’ nascosto ma, se osservi bene non sarà difficile arrivarci. Bali? No, lago di Garda!
📍LAGO DI LEDRO E MUSEO DELLE PALAFITTE
Di nuovo in sella! Torniamo al bivio chiave per l’itinerario: tenendo la destra vediamo il ristorante, mentre svoltando a sinistra puntiamo ufficialmente al cuore della Valle del Ponale e della Val di Ledro. Secondo te da che parte?
Bisogna girare a sinistra seguendo le indicazioni per Prè/Molina e inoltrandosi nella Valle del Ponale.
Perdersi è impossibile: oltre ai cartelli, ci sono tanti altri ciclisti intenti a pedalare verso il lago di Ledro.
Ed ecco, uno dei punti più suggestivi della Val di Ledro: il Museo delle Palafitte. Un insieme di capanne sorrette da pali di legno sulla sponda sudorientale, e anche direttamente sull’acqua del lago, preziosissime testimoni della vita qui nell’Età del Bronzo.
Oltre che ad essere al cospetto di un lago meraviglioso del Trentino, siamo davanti ad un Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Rilassati un po’ sulla riva del lago e prendi fiato per l’ultima tappa della giornata, nonché la più impegnativa!
📍 PUNTA LARICI
Ricordi il famoso bivio? Ecco, è lì che devi tornare! La strada è la stessa per la cascata del Ponale – quindi, di ritorno dal Lago di Ledro devi svoltare a destra – e continuare a pedalare!
Comincia la salita in un tratto decisamente wild, che si inoltra in un bosco e risale la pittoresca montagna.
Un sentiero che inizia subito in salita e rimane ripido fino alla fine. <<Per fortuna ho la mia e-bike!!>> ho pensato mentre lo percorrevo!
Con la massima potenza delle gambe e la modalità “Turbo” dell’e-bike, finalmente la cima!
Ormai manca davvero poco! Un ultimo sentiero a piedi ed ecco Punta Larici! (907m).
Un panorama da lasciare senza parole. La vista sul lago di Garda e il sole che stava tramontando è un’immagine che porterò per sempre nella mia mente.
Il tempo è volato, il noleggio sta per chiudere e via diretti verso Torbole!
Chi viene con me nella prossima avventura?