LUCCA INCONSUETA: COSA FARE DI INSOLITO IN UN WEEK-END

Se pensi a Lucca cosa ti viene subito in mente? Scommetto all’evento più atteso dell’anno, ovvero ilLucca comics and game che in questo 2022 si svolgerà dal 28 Ottobre al 1 Novembre.

Perché non approfittarne anche per conoscere la città da un punto di vista insolito? Io ho avuto la fortuna di partecipare al Blogtour organizzato da Andrea Dovinchi di Welcome2Lucca, che mi ha fatto scoprire la sua città con un itinerario insolito e che ora io ti svelerò. 

È valido sia per te che è la prima volta in città che per te che sei già stato altre volte. Sono sicura di sorprenderti e farti scoprire un lato avvolto tra misteri e leggende ma anche tra storia e innovazione!

Sei pronto? Siediti comodo ed inizia questa lettura a tratti piccante! 

LUCCA INCONSUETA: COSA FARE – HIGHLIGHTS

GIORNO 1:

  1. TOUR A LUCI ROSSE

GIORNO 2:

  1. ORTO BOTANICO COMUNALE
  2. DOMUS ROMANA 
  3. BASILICA DI SAN FREDIANO

GIORNO 3:

  1. TOUR IN BICI DELLE MURA
  2. SOTTERRANEI
  3. TORRE GIUINIGI

LUCCA INCONSUETA: TOUR A LUCI ROSSE

Il nostro tour non poteva partire che nella maniera più insolita possibile ovvero: “Alla scoperta dei bordelli di Lucca”. In questa missione ci ha accompagnati la guida turistica Giada Paolini, molto brava ma sopratutto coinvolgente nel farci scoprire questo lato della città così “piccante” e a tratti “tabù” per gli abitanti. 

Pronti a seguirci? Il giro parte da Piazza della Cittadella, dove si trova la statua di Giacomo Puccini, noto compositore ma con molti scandali alle spalle.

Qui, alla fine del ‘400 si trovava un bordello mentre la via che porta a Piazza San Michele era abitata da ben otto prostitute e all’interno dell’ultima piazza si trovavano due case chiuse. La cosa sconvolgente è che erano sempre tutti vicini a delle chiese ma perché? Ci arriviamo più avanti nella lettura!

Il nostro tour prosegue sulle mura cittadine soffermandoci ad ammirare il Palazzo Pfanner, location di alcuni film come il famoso “Il Marchese del Grillo” di Alberto Sordi, campione di incassi nel 1981. Se lo avete visto, ricorderete sicuramente Olimpia la prostituta.

Anche la musica è piena di vicende di prostitute e c’è un nome in particolare che ha fatto la storia ovvero: Fabrizio De André.

Proprio in questo momento, mentre Giada ci raccontava di come le case chiuse fino qualche anno fa erano molto presenti nei film e nelle canzoni, colpo di scena! Il cantautore Gabriele Cinquini in compagnia della sua chitarra, comprare all’improvviso tra di noi ed inizia a cantare con la nostra guida, la famosa canzone proprio di De Andrè, Bocca di Rosa.

Dopo questa esibizione, tornando verso il centro, la nostra attenzione è stata rapita dalla “Madonna con la borsetta”. Alcuni dicono non essere una vera borsetta ma una tunica ben piegata, chi lo sa! Fatto sta che è diventata la protettrice delle prostitute, insolito e curioso non credi?

Ci spostiamo in via della Dogana, vicino al Duomo, dove erano presenti alcune case di tolleranza, compresa quella in cui suonava anche il giovanissimo Giacomo Puccini. La mamma, che sapeva benissimo dove Giacomo lavorava, chiedeva allo zio Fortunato Magi di andarlo a prendere e riportarlo a casa e che probabilmente, aveva fatto tardi al “ristorante” dove lavorava. Questo perché non si poteva assolutamente dire dove era occupato. Lo zio partiva, suonava al bordello, lo prendeva per un orecchio e lo riportava a casa.

Proseguendo la strada dopo il liceo di Giacomo Puccini siamo arrivati davanti al Mignon, il cinema a luci rosse di Lucca, aperto fino gli anni ’90.

A Lucca, dal XX secondo in poi, erano tre i bordelli della città: Da Nuccia, I tre scalini e La Maison des Oiseaux (la casa degli uccelli).

Il regolamento della prostituzione imposto da Cavour divideva i bordelli in tre categorie in base alle possibilità economiche dei clienti: Infimo (terza classe), Medio (seconda classe) e Alto (prima classe).

A Lucca, invece, esisteva una categoria a parte. All’angolo di via della Dogana si trovava il miglior bordello della zona, quello a 5 stelle: il “Primavera”, oggi una delle tante strutture turistiche.

In questo tipo di bordello ci potevano andare solo le persone che se lo potevano permettere. Era frequentato infatti da personaggi importanti compresi personaggi ecclesiastici – ecco che mi ricollego al perché molti bordelli erano vicino le chiese. 

Ma cosa succedeva quando andavano questi? Tutte le porte si chiudevano a chiave, la stanza d’attesa con le tende scure e chiunque entrava non poteva essere visto.

La host ci ha dato la possibilità di varcare quella porta ed ammirare da vicino ancora il tariffario dell’epoca e il corrimano -unico pezzo d’arredo originale – che portava alle camere superiori che oggi hanno i nomi di alcune prostitute famose di Lucca.

LUCCA INCONSUETA: ORTO BOTANICO COMUNALE

In questa visita siamo stati accompagnati dalla guida turistica Anna Romani che ci ha mostrato la varietà di piante all’interno dell’orto e la leggenda legata al suo magico laghetto che non vi svelerò per non rovinarvi il piacere del suo racconto! 

L’Orto botanico si estende per una superficie di 2 ettari ed è stato fondato nel 1820 da Maria Luisa di Borbone. Attualmente è diviso in due grandi aree: l’alboreto con la montagnetta e il laghetto; la scuola botanica con la serra.

C’è una vastissima varietà di piante nel parco: alberi secolari, erbe aromatiche, piante tropicali, piante grasse, piante carnivore e specie rare.

Passare qualche ora all’interno di questo orto é davvero piacevole e rilassante quindi visita super consigliata!

LUCCA INCONSUETA: DOMUS ROMANA

Forse l’esperienza che più mi è piaciuta in questo tour inconsueto della città di Lucca. 

La Domus Romana è un sito archeologico nel centro storico ed è il primo in Europa ad essere stato scoperto e convertito a museo con risorse esclusivamente da privati. Inoltre possiede – dopo tante peripezie – oggetti originali come vasi, piatti ecc, della stessa Domus.

Un’altra cosa sorprendente di questo sito è che negli scavi son state ritrovate diverse epoche: romana, rinascimentale, medievale e longobarda.

Visto che, il nostro è un tour insolito, non ci siamo limitati ad una semplice visita ma abbiamo pranzato al suo interno con piatti creati con ricette originali dell’epoca Romana quindi con più di 2000 anni di storia!

Come funzionava il pranzo Romano? Per prima cosa, per mettersi a tavola bisognava essere puri nell’anima al cospetto degli Dei, bevendo delle miscele purificanti. A noi è stata servita una bevanda verde a base di menta, mandorle e acqua, decisamente molto buona e rinfrescante.

Un’altra usanza fondamentale riguardava il pane. Veniva offerto agli ospiti sempre in devozione degli Dei e la cottura avveniva con foglie di alloro, simbolo più glorioso degli Dei.

Il menù a seguire era così composto: farro con pesto di basilico, prezzemolo, rucola e ricotta salata; humus di ceci, curcuma e cipollotto assieme a biscottini al vino senza lievito; polpettine di carne; e per finire il dolce, ricotta con uvetta, mandorle e miele e dei biscotti aromatizzati.

A ripensarci ho di nuovo l’acquolina in bocca!

LUCCA INCONSUETA: BASILICA DI SAN FREDIANO

Continuando a girovagare per il centro storico, avevo sentito molto parlare di una Basilica dalla facciata meravigliosa con un grande mosaico dorato sulla quale è rappresentato Gesù con tutti gli Apostoli. Attenzione, c’è uno che fa un gestaccio! Se aguzzi bene la vista, troverai Giuda che fa le corna a Gesù. La vera domanda è, perché??

LUCCA INCONSUETA: TOUR IN BICI DELLE MURA

Con il suo centro storico compatto e il sentiero panoramico lungo la cima delle mura difensive, Lucca è un luogo delizioso da esplorare in bicicletta. 

Dopo aver noleggiato le bici da “Biciclette Poli” proprio sotto le mura, siamo partiti all’avventura. 

La storia delle mura di Lucca è molto affascinante:

-Le prime vennero costruite dai Romani intorno il 1800 a.C.

-Intorno il X secondo, alle mura Romane furono integrate quelle Medievali.

-L’attuale cinta muraria risale al Rinascimento, nel 1491.

Il giro ad anello è di poco più di 4 km percorribile in bici in mezz’ora circa.

Un modo diverso di osservare la città dall’alto!

LUCCA INCONSUETA: SOTTERRANEI DELLE MURA

Se prima eravamo sopra, ora scendiamo nell’underground di Lucca ovvero nei sotterranei insieme alla fantastica guida turistica Maria Curto. 

Per la loro caratteristica protettiva nel corso della seconda Guerra Mondiale i sotterranei sono stati usati come rifugi antiaerei.

Varcare le enormi porte in legno d’epoca, ancora decorate dalle robuste borchie in metallo, ti catapulta un mondo fatto di luci e ombre che si ricorrono.
Dove le installazioni di faretti moderni cercano di cacciare via l’oscurità del luogo senza riuscire completamente nell’intento.

Un mondo fatto di massicce volte ed enormi pietre che ti danno l’impressione di essere state posate a casaccio, ma invece sono esattamente nel posto dove devono essere. Solide ed imponenti, queste mura si ergono da più di 500 anni e sembrano quasi non risentire del tempo che passa.

A rendere ancora più speciale la passeggiata che abbraccia quasi metà del percorso delle Mura urbane, è la presenza nelle gallerie sotterranee delle sculture di Cartasia – una serie di sculture di cartone realizzate per questa manifestazione che si tiene a Lucca ogni due anni in diverse location.

LUCCA INCONSUETA: TORRE GIUNIGI

Questa tappa non è tanto insolita quanto più un must della città e proprio per questo non potevo non menzionarla!

Con i suoi 44 m di altezza e 230 scalini è la torre più alta di Lucca – inoltre ed in vetta sono stati piantati 7 alberi per farla sembrare ancora più alta dato che, un tempo non si potevano superare certe altezze con le costruzioni. 

Lo sforzo necessario per salire è premiato con un panorama mozzafiato dei tetti della città, delle chiese e anche una buona visione dell’ovale di piazza Anfiteatro

LUCCA INCONSUETA: DOVE MANGIARE

Come il titolo di questo articolo, anche in questo caso non potevo che consigliarti dei luoghi insoliti dove fermarti per una pausa culinaria, un caffè o semplicemente un calice di vino.

Ecco la lista dei locali da non perdere a Lucca in questo tour inconsueto!

  • Trattoria da Ubaldo” e il suo unico “Vino del cazzo”. Proprio così, hai letto bene! Un calice di questo vino dal nome così particolare e se, non dovesse esser buono, il gestore ci aveva avvertito prima!
  • “Caffè del mercato” famoso per il “peschino”, un aperitivo dalla ricetta segreta che puoi trovare solo in questo locale. Inutile dirti che la tappa è d’obbligo.
  • “Cafè Santa Zita” proprio affianco la Basilica di San Frediano dove avvenne il miracolo di Santa Zita, hanno ideato dei biscotti chiamati “miracoli” unici al mondo e creati da chef stellati con materie prime locali come ad esempio la biadina -amaro tipico di Lucca- o l’Elicrisio -un fiore giallo che nasce nei cespugli sulle spiagge di Viareggio.
  • H&G coffee lounge” ideale per una pausa durante la giornata a qualsiasi orario. L’aria che si respira qui è internazionale, stile salottino londinese, con led, poltrone e giochi di società. Vi consiglio il brunch, hanno piatti spaziali!
  • Trattoria da Giulio in pelleria” probabilmente uno dei locali più famosi a Lucca frequentato anche da personaggi noti come Pippo Baudo e molti altri artisti – all’entrata c’è una parete piena di foto e dediche. Tutto ottimo, piatti con materie prime fresche e di qualità. Super consigliato!
  • Giardinetto di Giando” nel comune di Capannori a Colle di Compito è un locale che serve piatti tipici Toscani come le bruschette, i tordelli e la carne! Nel week end c’è anche un simpatico dj alla console che ti delizierà anche l’udito.

LUCCA INCONSUETA: DOVE ALLOGGIARE

Facile da raggiungere sia in treno che in auto, mi sono trovata molto bene al B&b la Gemma di Elena, nell’appartamento “Casa di Babbo dal 1982“ in Via del Fosso, strada molto caratteristica del centro storico di Lucca.
Possiede un piccolo giardino che regala la sensazione di essere in campagna pur abitando in città e la casa è stata completamente ristrutturata e fornita di ogni comfort – tra cui anche caffè -, fondendo le caratteristiche delle case toscane con quelle internazionali: un luogo veramente incantevole per trascorrere un po’ di tempo a Lucca!

LUCCA INCONSUETA: CONCLUSIONI

Se vuoi scoprire Lucca sotto un punto di vista diverso dal solito, questo è l’itinerario che fa per te. Ti consiglio di guardare le storie in evidenza “Lucca Blogtour” sul mio profilo instagram @viaggiconserena per capire ancor meglio di cosa parlo! 

Zaino in spalla e buon viaggio!

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